+ Create new tricision Login 

Login

or


Forgot password?

First visit? Sign-up now!

By continuing you accept the Terms & Conditions and Privacy Policy.

time is up

Quanto sei d'accordo con quanto affermato da Ken Robinson nel video appena visto?

Commenta uno o più aspetti rilevati da Ken Robinson e rispondi alle osservazioni e alle riflessioni dei compagni di corso.


saved
Ideas
Pros and cons
 
Votes
Credo che la CONFERENZA TED (Technology Entertainment Design) di Ken Robinson, "La scuola uccide la creatività?", registrata nel febbraio 2006 e vista da oltre 37 milioni di persone, debba essere il caposaldo della scuola d’oggi. Sir Ken Robinson, educatore e divulgatore inglese di fama mondi... more
by Rosa Ferraro
 
Ken Robinson ha centrato il problema cruciale, una scuola che non crea la creatività nei raga... more
by Angela Carotenuto
 
Sono d'accordo con te. Il pericolo è che gli interventi possano risultare dispersivi.
 
Titti Garofalo
 
1
Rosa Ferraro
Condivido pienamente le parole di Ken Robinson. I bambini dovrebbero poter sviluppare i loro "talenti" ed un pensiero libero, autonomo e creativo ed in questo, la Scuola, come agenzia educativa, dovrebbe metterli in condizione di poterlo fare puntando su strategie non meramente contenutistiche. ... more
by Imma Ferrillo
 
Concordo, la didattica deve spostare il baricentro dell’apprendimento dalla «replicazione» dei sa... more
by Rosa Ferraro
1
 
1
Rosa Ferraro
Se la domanda è quanto sono d’accordo su come mirabilmente raccontato da Ken, beh in una scala da 1 a 100 direi 1000. Parla di verità assolute che tutti ignorano o vogliono ignorarle. Parla di strade precostituite, di selezione naturale delle discipline, di nascondere un talento dietro un deficit... more
by Antonio Brandi
 
SECONDO ME, AL DI LA' DI OGNI DISAGIO REALE O PSEUDO-REALE, OGNI ETICHETTATURA, OGNI SCORCIATOIA,... more
 
1
Imma Ferrillo
Assolutamente d'accordo......la scuola, specie quella italiana.. dimentica il corpo....dimentica le emozioni...le relazioni.....i talenti.....una scuola uguale per tutti......perpetrando gli stessi scopi dal dopoguerra ad oggi...Percorsi educativi rigidi, dove i processi creativi non vengono alim... more
by Agata Santorsola
 
1
Imma Ferrillo
Come non essere d'accordo.... ma sopratutto non avevo mai riflettuto su come la scuola degli errori uccida la spontaneità, la creatività e l'espressività.
by Assunta
0
Video Ken Robinson
by Vito
Concordo...purtroppo KEN ROBINSON ha ragione quasi su tutto. Oggi nel sistema educativo si etiche... more
0
Ken Robinson e il ruolo del docente
by mariarosaria Arcella
0
Io concordo sull'imporanza della creativià insita in ognuno di noi e mi auspico che nonostante ogni tendenza attualmente in essere, possa sempre emergere il potenziale creativo di ogni alunno
by MARIA ROSIELLO
0
Il problema è più ampio: occorre che gli insegnanti imparino a spiegare la realtà e non le materie,responsabilizzare genitori e docenti e dare maggiore importanza al sapere.
by Emilia Pepe
0
Credo che la scuola debba coltivare "talenti", qualunque essi siano, pertanto condivido pienamente le parole di Robinson..peccato che spesso gli insegnanti non sian o disposti a mettersi in discussione
by sipontina trepiccione
0
La scuola ha il compito di sviluppare il pensiero creativo per saper affrontare le sfide che il mondo in rapido cambiamento pone loro.
by Maria Grazia Iorio
0
Spesso la scuola limita la spontaneità degli alunni condizionandoli nelle loro scelte
by Beatrice
0
Trovo tutto giusto e interessante, il problema è: come mettere in pratica le nuove ( non tanto nuove a dir il vero...) teorie pedagogiche, in un tipo di scuola - azienda che mortifica la creatività e il pensiero divergente, con quantificatori standardizzati dell'apprendimento? Cosa c'entra questa... more
by Luigi De Franco
0
Si sostiene spesso che la creatività è una capacità molto importante per il futuro e che le nuove generazioni dovrebbero possederla per saper affrontare le sfide che il mondo in rapido cambiamento pone loro. Per inserirsi con successo in scenari sempre più imprevedibili è infatti importante esser... more
by Titti Garofalo
0
Condivido pienamente l'espressione d Ken Robinson:la scuola non stimola la creatività
by Angela carotenuto
0
Sono pienamente d'accordo con il pensiero di Ken Robinson ,la scuola deve stimolare gli alunni e non demotivarli.La scuola ha il compito di sviluppare nei ragazzi un pensiero libero, creativo e non di mettere un freno allo sviluppo mentale.
by Angela carotenuto
0
Condivido a pieno le parole di Ken Robinson. I bambini dovrebbero poter sviluppare i loro "talenti" ed un pensiero libero, autonomo e creativo e la Scuola, come agenzia educativa, dovrebbe metterli in condizione di poterlo fare, attivando strategie che non puntini solo all'accrescimento contenut... more
by Imma Ferrillo
0
DIVENTARE DIOGENE
by Antonio Brandi
0

Comments

Antonella D'Onofrio

Sono d'accordo con Ken e penso che come educatori dobbiamo non solo saper riconoscere i talenti ma anche saperli accompagnare nella scoperta del loro percorso

Wed, Nov 27, 2019

Margherita Mezzacapo

Condivido pienamente quanto afferma Robinson. La scuola dovrebbe creare ambienti di apprendimento che favoriscano la creatività. Dovrebbe preparare i bambini per il futuro coltivando le loro menti vive e creative. Mai impedire ad un bambino di volare!

Tue, Nov 26, 2019

Sipontina Trepiccione

Ritengo che la scuola debba effettivamente valorizzare i "talenti" di ciascun alunno..solo così la scuola si qualifica come formativa ed educativa per tutti e ciascun alunno...intervento quindi veramente significativo e pregevole!

Tue, Nov 26, 2019

Giuseppe De Simone

Condivido l'opinione descritta e come insegnante di sostegno che utilizza il digitale so bene cosa significa lasciare a tutte le abilità per raggiungere il successo formativo.

Tue, Nov 26, 2019

Sara Pitocchelli

Un intervento interessante, che riesce a toccare in profondità argomenti profondi pur con un tono ironico. Tuttavia, nulla di nuovo per me nelle sue parole. Non è un problema solo della scuola ma dell'essere umano in generale. Mi vengono in mente la poetica del fanciullino o, più semplicemente, il piccolo principe. I ragazzi, soprattutto nella pre-adolescenza, hanno una spontaneità ed un'inventiva disarmante, li comprende solo l'insegnante che non ha messo a dormire "il fanciullino" che è in sè. Il nostro compito come insegnanti? E' quello di continuare a crederci con passione ed entusiasmo, evitando di frenare la creatività nostra e degli alunni attraverso la triste burocrazia scolastica.

Mon, Nov 25, 2019

antonio brandi

Se la domanda è quanto sono d’accordo su come mirabilmente raccontato da Ken, beh in una scala da 1 a 100 direi 1000.
Parla di verità assolute che tutti ignorano o vogliono ignorarle. Parla di strade precostituite, di selezione naturale delle discipline, di nascondere un talento dietro un deficit parla di come distruggere lo sviluppo di un cittadino individualmente libero e pensante a vantaggio di una massificazione della società che spinge il livello medio culturale inesorabilmente verso il basso.
Sono due i punti forti che mi hanno fatto pensare, e nel mio piccolo confermare ciò che ho visto in questi anni. Il primo è quando Ken parla della creatività. Al del fatto che riconoscere un talento (perché ogni forma di creatività è un talento per me) è molto difficile perché spesso noi ci limitiamo a guardare i nostri alunni e non osservarli davvero per quelli che sono e soprattutto vogliono. Ultimamente , nell’ultimo quinquennio per la precisione, difficoltà oggettive, spesso legate a disagi non propriamente patologici, venivano e soprattutto, vengono, etichettate come disturbi che diventano quindi una scorciatoia che non ci fa riconoscere il talento che c’è in ciascuno dei ragazzi che si avvicinano a noi.
Questo mio pensiero, che nasce da una profonda autocritica e dal ricordo di tanti ragazzi troppo frettolosamente, lasciati crescere nei loro disagi da me, dai miei colleghi e dalla famiglia.
Il secondo punto forte l’ho avvertito quando Ken ha parlato della coreografa. Una bambina che se non avesse avuto la fortuna di incontrare sulla sua strada quel medico, si sarebbe persa e il mondo stesso avrebbe perso il suo enorme talento.
Quindi per me questo video dovrebbe essere proiettato in ogni collegio docenti, e precisamente nel primo e nell’ultimo.
Quello che dobbiamo fare forse è aprire un po’ più il nostro sguardo.

Mon, Nov 25, 2019

Vito Russoniello

Concordo...purtroppo KEN ROBINSON ha ragione quasi su tutto. Oggi nel sistema educativo si etichettano patologie senza badare al perché si ha quelle determinate difficoltà e soprattutto non si bada a quelle che sono le singole potenzialità dei singoli. Oggi potremmo davvero dire che tutti gli alunni sono BES. Anch’io mi permetto di raccontare un fatto di vita. Io ho un bimbo di 4 anni e un anno fa alla scuola materna la direttrice mi disse: "Il bimbo ha qualche problema di concentrazione durante le attività di laboratorio". Io le dissi: "Forse è ancora presto per fare diagnosi, Bisogna vedere cosa a lui piace di più. Comunque un supporto di psicomotricità farò sicuramente in modo che lo segua”. Mio figlio ha delle capacità di lettura già da 3 anni, conosce tutto l’alfabeto in italiano e in inglese, legge - senza che nessuno glielo chieda- cartelli e scritte in giro sia in corsivo che stampatello, ha una memoria prodigiosa. Eppure, anche queste capacità sono viste come un fattore negativo, solo perché non fanno parte della maggioranza dei bambini di quell’età, e quindi la scuola non è in grado di gestirle.

Sun, Nov 24, 2019

Claudia de Crescenzo

per questo la scuola deve lavorare per diventare davvero inclusiva. assegnare agli studenti compiti che richiedano l'applicazione e lo sviluppo di abilità diverse sicuramente darebbe a ciascuno la possibilità di esprimersi e di esprimere le proprie potenzialità. che ne pensi?

Sun, Nov 24, 2019

antonio brandi

nel mio commento ho dimenticato di riportare un'ulteriore riflessione. Ken parla dei sistemi di istruzione a lui noti... e parla di problemi che noi avvertiamo. la soluzione di questa banale equazione è che il problema è molto più di quanto noi crediamo e pensiamo.

Mon, Nov 25, 2019

undefined

Assolutamente

Mon, Nov 25, 2019

Reply to this comment

https://www.tricider.com/brainstorming/3Vjv9uoLjcl